7 Ottobre 2022
Come immaginano la città i giovani? Iniziano i percorsi di confronto
Come immaginano Rovigo i giovani? Per costruire le politiche giovanili del futuro, il Comune di Rovigo ha lanciato “ImmagineRO”, un percorso di ascolto, confronto e condivisione di proposte e idee, che coinvolgerà i giovani e le organizzazioni del territorio. E’ stato presentato ieri, 6 ottobre, nella sala consiliare del Comune di Rovigo.
Dal 24 al 26 novembre Rovigo accoglierà gli Stati generali dei giovani, un evento pubblico in cui si parlerà delle politiche a favore delle nuove generazioni. Per immaginare gli scenari futuri, Palazzo Nodari ha avviato un percorso di coinvolgimento a tutto campo sui temi e le questioni di cui discutere in questo appuntamento.
Ai giovani si propone di partecipare attraverso incontri aperti, che si terranno il 7, 13, 27 ottobre, 10 e 17 novembre, sempre alle 17.15 all’Innovation Lab di via Badaloni. Può unirsi chiunque abbia meno di 30 anni. Basta scrivere a giovani@immaginero.it per segnalare la propria intenzione di partecipare.
In parallelo, si aprono una serie di appuntamenti rivolti a organizzazioni, associazioni o enti che vogliano condividere proposte per le nuove generazioni sui temi del lavoro, dello sport e della cultura, del tempo libero e della vita attiva. “Work”, “Play”, “Life” e “Study” sono i quattro filoni degli appuntamenti, che si svolgeranno ai Servizi sociali del Comune di Rovigo, in viale Trieste, 18.
Al tema “Work” sono dedicati i tavoli dell’11, 25 e 8 novembre, dalle 14 alle 16. Sul tema “Life”, ossia sui temi legati alla vita in città, invece, appuntamento nelle stesse date dalle 16 alle 18. Il tema “Study”, lo studio, è al centro degli appuntamenti del 13, 27 ottobre e 10 novembre, sempre dalle 14 alle 16. Nelle stesse date, ma dalle 16 alle 18 si terranno invece i tre tavoli “Play”, più legati al mondo delle opportunità sportive, culturali, di svago. Anche in questo caso è possibile partecipare all’intero percorso o a singoli incontri. Per basta scrivere a rete@immaginero.it
“Come immagino la mia città? – ha commentato il sindaco, Edoardo Gaffeo, nell’aprire l’evento di presentazione – Una città piccola, ma consapevole del ruolo che possiamo giocare non solo verso noi stessi, ma verso altre città. Siamo vicino ad altre città universitarie e attrattive e siamo un luogo con una dimensione più contenuta, con un costo della vita più leggero, in cui si vive bene. Sono curioso di conoscere come immaginano Rovigo i giovani”.
“ImmagineRo” nasce dalla collaborazione tra più realtà, coordinate in questo caso dalla cooperativa sociale Il Raggio Verde, e fa parte di una più ampia progettazione del Comune di Rovigo rivolta a giovani e bambini, come ha ricordato l’assessore al Welfare, Mirella Zambello.
L’assessore all’associazionismo, Erika Alberghini, ha messo enfasi sulla necessità di favorire maggiore partecipazione dei giovani: “C’è meno senso di partecipazione che in passato, anche se su alcuni temi, come quello dell’ambiente, l’attenzione dei più giovani è evidente”.