10 Settembre 2022
Da Molveno inizia il cammino con i giovani di “ImmagineRo”.
È iniziato con il viaggio è un momento di ascolto e confronto, il primo giorno di “ImmagineRo”, l’evento di tre giorni dedicato ai giovani, promosso dal Comune di Rovigo e condotto dalla cooperativa sociale Il Raggio Verde in collaborazione con le altre realtà partner del progetto.
Quattro diversi punti di vista si sono alternati per iniziare a immaginare la Rovigo del futuro, assieme ad un nutrito gruppo di giovani di Rovigo che hanno voluto essere presenti, mettersi in gioco, portare le proprie idee. Sede del meeting, la splendida Molveno, in Trentino, dove si vivranno momenti di dibattito, approfondimenti, ma anche un’escursione ispirazionale.
Ad aprire il pomeriggio di venerdì è stata Nadia Quaglia, pediatra con Medici con l’Africa Cuamm, per parlare di geopolitica, ossia “di come siamo tutti interconnessi, come ho compreso nella mia esperienza in Africa”.
Eddy Boschetti del WWF di Rovigo ha raccontato la rinascita dell’oasi di Salvaterra, mostrando come passione e impegno possono modellare il territorio che immaginiamo.
Natalia Bertelli, freelance, ha parlato di lavoro, portando una prospettiva particolare: “Iniziate immaginando la vita che volete fare, questo vi porterà a costruire il vostro lavoro. Purché non vogliate tutto subito, ma lo facciate un passo dopo l’altro”.
Giorgio Soffiato di Marketing Arena ha parlato di narrazioni, ricordando che al centro dell’immaginazione ci deve essere la narrazione che vogliamo fare di Rovigo.
All’evento hanno partecipato anche l’assessore al welfare Mirella Zambello e l’assessore all’associazionismo e giovani Erika Alberghini. In collegamento, anche il sindaco Edoardo Gaffeo, con un intervento che ha messo in connessione l’immaginazione con l’amministrazione di una città.
A fine giornata, un viaggio nel futuro con Manuel Bazzanella di Digital Mosaik in dialogo con Enrico Gentina, per scoprire le nuove tecnologie che stanno cambiando il nostro modo di vivere.
Oggi “Immaginero” prosegue con nuovi momenti di discussione e confronto, per concludersi domani con “mappe per il futuro” nate dagli scambi e contributi di questi giorni (il programma è qui). Il workshop è il primo passo di un progetto che porterà un gruppo di giovani a immaginare azioni e attività a misura delle nuove generazioni che abitano, lavorano o studiano a Rovigo.
Al progetto partecipano anche le cooperative Peter Pan Group, Porto Alegre e Zico.